Un attimo, ma che cos'è l'Hitball?
Ti piacerebbe giocare a Hitball?
 

Il 18 dicembre 2005 scese in campo per la prima volta in assoluto una squadra astigiana nel campionato nazionale di Hit Ball: fu così che iniziò una storia che dura ancora oggi.



Killerbarman Asti, nome fornito dallo sponsor di allora, ovvero il mitico Nunzio Lorusso, debuttò quindi nel campionato di Serie B2, nonostante ci fosse poi più avanti, nella stessa stagione, un campionato di C1, anche se all'epoca le serie "basse" erano abbastanza "open".

Prima di noi ad Asti l'hitball era praticato solamente nelle scuole, ed è proprio in una scuola superiore dell'astigiano (IPSIA "A.Castigliano") che un gruppetto di compagni di classe decide, nella primavera del 2005, di approfondire la loro conoscenza di uno sport così innovativo, divertente e molto alternativo.

Dopo aver fatto la conoscenza di Liliana Pagliero, professoressa astigiana tra i soci fondatori della FIHB (Federazione Italiana Hit Ball), i ragazzi scoprono tramite internet l'esistenza di un campionato nazionale e, quasi per scherzo, si mettono in testa di tirare su una squadra. Passa il tempo e l'idea si fa sempre più concreta, fino a che non entra in campo il Fantasticlub, che credendo nel progetto di creare una "squadra di amici per puro divertimento" fornisce il giusto supporto ai ragazzi.

Sono state tante le imprese negli anni: nella prima stagione la squadra impressiona gli addetti ai lavori, ottenendo un buon decimo posto su quindici squadre e retrocedendo in C1 solamente a causa del restringimento della categoria; C1 nel 2007 non vinta per un soffio, ma Elektraweb Asti ottiene comunque la promozione in B2 grazie alla incredibile vittoria, di misura, nella "bella" di spareggio dei playout.

Nella prima stagione di Serie B2 "vera", ovvero organizzata come un campionato a 10 squadre con incontri di andata e ritorno, Electraweb Asti (cambio dalla K alla C) ottiene il suo obiettivo della salvezza e, anzi, vince anche lo spareggio per il quinto posto.

Nell'estate del 2008 arriva la bomba di mercato: Fabrizio Botta passa dall'Indie Moncalieri all'Elettropoli Asti (ennesimo cambio nome, ma sempre lo stesso sponsor), portando con sé un nuovo stile di gioco e la promozione in Serie B1, anche questa volta tramite spareggio.

Si susseguono tre stagioni in B1, con risultati altalenanti ma con un sacco di iniziative che portano numerosi giocatori astigiani a provare i bracciali e, tra le altre cose, il debutto finalmente delle gare casalinghe, giocate nello storico "PalaNatta" di via De Amicis. L'aumento del gruppo porta comunque inevitabilmente un calo del tasso tecnico e nella stagione 2011/2012 arriva la fisiologica retrocessione in Serie B2.

Dopo una stagione "test" nella categoria inferiore, Asti prende la palla al balzo e raccoglie tutte le realtà del Nord Italia per creare una competizione alternativa alla federazione, principalmente concentrata su Torino, fondando il 1° Trofeo delle Regioni che prende il via nel gennaio del 2014 con Asti, Lecco, Voghera e Torino.

Dopo 3 stagioni vinte, in cui si sono aggregate altre realtà come Genova, Milano e Venaria, arriva anche qui il fisiologico calo ma soprattutto il miglioramento degli avversari che hanno potuto cogliere a piene mani dall'esperienza degli astigiani, sorpassandoli di gran lunga. Alcuni di quei giocatori oggi militano tra la A1 e la A2.

L'Asti dell'Hit Ball va quindi in pensione dopo la stagione 2016/2017, quando la squadra denominata Il Cavallino Alato Asti decide di appendere i bracciali al chiodo, lasciando in eredità una bella manifestazione a carattere veramente nazionale.

Ma non finisce qui! Quei matti di Erik e Simo nel 2022 si svegliano dal letargo e convincono il capitano storico Chicco a "riformare la band", come i peggiori Brut Brothers! Il Fantsticlub però nel frattempo era nel suo "periodo sabbatico", si riparte infatti grazie alla Polisportiva Venaria che accoglie gli astigiani nella sua società e l'Asti KT (settimo nome diverso) può quindi iscriversi alla Serie C1 2023 con il nucleo storico della squadra. Si debutta dopo 6 anni di stop totale con una sconfitta contro i promettenti Milano Skunk, ma si termina con una gloriosa vittoria, sempre contro Milano, e con la promozione in Serie B2.

Promozione a cui Asti KT deve rinunciare a causa della mancanza di una società di supporto: Venaria infatti si fa da parte e l'Oratorio Orbassano permette ai nostri di iscriversi nella stagione 2023/2024 all'inedito "Torneo Linea3 Open", ideato dalla PLV Hit Ball (la nuova denominazione dell'ex-FIHB) in sostituizione delle vecchie serie dalla C1 in giù, per aggregare tutte le realtà nuove o che non vogliono/possono cimentarsi nei campionati "Eccellenza" (la massima serie composta da A1, A2, B1 e B2).

Vinta la prima fase a punteggio pieno e vinto anche il "Girone Gold" tra le prime quattro squadre, Asti KT decide di rinunciare nuovamente alla Serie B2, questa volta volontariamente poiché la natura e la formula della nuova competizione di hit ball sembrano calzare meglio alle esigenze della squadra che torna alle origini: un gruppo di amici che vuole stare insieme e divertirsi, ed è su questa base che Chicco e soci hanno deciso di rimettere in piedi la nostra associazione, che dal 2025 tornerà ad accogliere la prima e unica squadra di hit ball astigiana.

Oggi, a distanza di tempo, possiamo dire che il Fantasticlub ha avuto ragione e che ha scommesso sul cavallo giusto: un gruppo di amici che vuole stare insieme e divertirsi... In questo caso, picchiando la palla!