TORINO – Un'altra sconfitta per l'hitball
astigiano,
la sesta in sei giornate, ma l'Elettropoli continua a dimostrare un
bel gioco di squadra. Nulla da fare per i nostri che in questa giornata
hanno affrontato una delle squadre più in forma del momento, i giovani
Hit Dogs, che hanno gestito abbastanza bene il risultato nonostante le
sortite offensive sporadiche degli astigiani.
Buona la partenza per Elettropoli che schiera in zona
d'attacco la "new
entry" Simona Merlone che dimostra un ottimo
muro e smista buoni palloni
per Diego Pellitteri e Michele Tiri, entrambi a
segno diverse volte. A
metà tempo Merlone lascia spazio a Simone Rinaldi che occupa il suo ruolo
abituale, mentre il capitano Francesco Pellitteri sostituisce il suo vice
Erik Goi. In questa fase di gioco gli Hit
Dogs ritrovano la concentrazione e verso la fine dei 15 minuti trovano modo di allungare le distanze, chiudendo
la frazione 13 a 8.
Nel secondo tempo il moncalierese Fabrizio
Botta entra al posto di Andrea
Biletta e con questo cambio si denota l'abbassamento della difesa nostrana.
Gli avversari ne approfittano e allungano ancora, mentre i fratelli
Pellitteri provano a tenere a galla il risultato, con tanti
sforzi e qualche punto;
dopo mezz'ora il risultato è comunque a favore degli Hit Dogs, 27
a 16.
Nel terzo tempo l'Elettropoli tira fuori il cuore
astigiano, mettendo sotto
gli avversari che sembrano subire questa prova d'orgoglio.
Gli Hit Dogs, visibilmente più preparati fisicamente e tecnicamente,
tengono botta e con un gol allo scadere annullano quel
piccolo unico punto che gli elettricisti erano riusciti a mangiare, chiudendo
la frazione sul 13 pari. Risultato finale 40
a 29, e l'Elettropoli Asti
CSI torna a casa ancora a zero punti ma con i complimenti del tecnico avversario.
Nel prossimo turno (18 dicembre) i ragazzi del Fantasticlub affronteranno
la squadra che al momento guida il campionato di B1, i Blue
Red, e dopo
la pausa invernale affronteranno finalmente le due compagini con cui si
giocheranno la salvezza, nell'ordine Neon (10
gennaio) e Sharks di Piossasco
(19 gennaio).