ASTI – Il maltempo che ha colpito la penisola in questi giorni non ha scalfito il successo della manifestazione di hitball organizzata dal Fantasticlub. Nonostante le numerose assenze, sabato 19 dicembre presso la palestra Giobert di Asti si è disputato per la prima volta il derby astigiano di hitball entro le nostre mura cittadine e a seguire il pubblico, travolto dall'entusiasmo, è sceso in campo riuscendo a formare un vero e proprio torneo in piena regola composto da ben 5 squadre.
Nella partita che ha visto affrontarsi la nostra squadra, Elettropoli Asti CSI (B1), con quella di Aramengo, lo Sporting Team (B2), a prevalere sono stati questi ultimi, anche a causa delle numerose defezioni degli astigiani: tra tutte han pesato le assenze di capisaldi come Rinaldi e Goi, bloccati per neve. Assenze anche tra gli aramenghesi, ma la formazione titolare era al gran completo: oltre all'allenatore/giocatore Frank Giambanco, in campo sono scesi capitan Alessandro Catalano, Stefano Pantaleone, Francesco Bruno e l'ottimo defender Marco Gamba. Per Elettropoli invece capitan Francesco Pellitteri era affiancato dai nuovi acquisti Alberto Viarengo, Simona Merlone e dalla matricola della Coppa Hitalia Mattia Gatta, insieme al veterano Andrea Biletta.
Sotto lo sguardo attento del presidente del CSI di Asti, nonché vice-presidente del CONI provinciale Giuseppe Calloni, a vincere è stato l'Hitball-Spettacolo, come a Ferrara la settimana scorsa, e le due formazioni si sono mischiate con gli astanti per formare il primo torneo astigiano di hitball. Dopo 10 partite consecutive in due ore abbondanti di gioco, ad avere la meglio è stato il team denominato "AAA", formato da tre giocatori di tchoukball, l'astigiano Andrea Martinetto, il limbiatese Alessandro Rappazzo e l'unico ferrarese presente all'evento Valerio "Welsh" Petrano, rimasto "orfano" dei propri compagni sempre causa maltempo. I tre neofiti, che si sono distinti per le ottime qualità di difesa e di attacco, erano coadiuvati dai giocatori di hitball Gamba dello Sporting ed Emanuele Di Leo dei Decepticon (Serie C).
A fine torneo questa compagine ha potuto affrontare una rappresentativa composta dai migliori giocatori delle squadre di hitball astigiane, tra i quali Fabrizio Botta, e gli AAA sono riusciti nell'impresa di vincere la sfida dopo un entusiasmante over-time finito 3 a 2. La gioia del giocatore di Ferrara, Welsh, a fine partita era evidente e anche i pareri dei giocatori “hitballiani” astigiani sono stati di un sentito apprezzamento: «È stata una bellissima serata e siamo davvero soddisfatti», a commentare è il presidente-giocatore del Fantasticlub, Francesco Pellitteri, «perché abbiamo visto tantissimi neofiti giocare già a buoni livelli, penso ad Andrea Martinetto, già portiere di calcio e giocatore di pallapugno. La squadra che ci ha "battuti" ha dimostrato che con un po' più di espansione l'hitball potrebbe rinnovare il suo attuale modo di giocare creando qualcosa di nuovo. Abilità atletiche e di iniziativa non mancano di certo.»
«Dopo la trasferta di Ferrara» dice Andrea Biletta, «in questa giornata ho avuto l'impressione di vedere un hitball nuovo. Se si riuscirà a creare una nuova realtà, di sicuro nel giro di poco tempo il campionato italiano avrebbe modo di diventare più vario e "più italiano".»
Queste parole, e la vittoria riportata a casa da Welsh, dimostrano che l'hitball a Ferrara parte già con delle buonissime basi.

Si ringrazia l'Asti Tchoukball per aver organizzato il ristoro somministrando salsiccia e polenta per tutti i partecipanti, annaffianti con del buon vino dell'ottima birra artigianale delle ditta Palme e figli snc.

Articolo comparso su "La Stampa" relativo all'evento

Il giocatore di hitball ferrarese, Valerio "Welsh" Petrano