TORINO, Palahit - Non riesce l'impresa all'Elettropoli Asti CSI e nel ritorno dello spareggio salvezza giocato a Torino è nuovamente la Sporting Team ad avere la meglio. Breve cronaca: parte abbastanza bene l'Asti che copre adeguatamente e insacca, ma come al solito gli hit avversari, anche se inferiori in quantità, sono superiori nel valore, poiché sono quasi tutti da due.
La seconda frazione inizia quindi con un parziale di 14 a 12 per i torinesi e i cambi effettuati si rivelano parecchio efficaci: Biletta e Botta sostituiscono capitano e vice-capitano (Pellitteri e Goi) e la squadra raggiunge il pareggio e mette la freccia del sorpasso, ma la Sporting Team è sempre lì.
Nella prima parte del terzo tempo l'Asti incomincia a sentire la fatica e mano a mano che si avvicina lo scadere dell'incontro, i nostri mollano sempre di più, solo alcuni punti da due di Morano e le parate di Tiri consentono all'Elettropoli di sventare una debacle ingiusta. Al termine dei 45 minuti di gioco, il risultato è 57 a 50 per gli avversari e l'Elettropoli dice addio alla Serie B1.
Degno di nota l'infortunio di Rinaldi occorso nel primo tempo, che si rivelerà essere una frattura composta dell'osso sacro, ma che non impedisce al giocatore di Pratomorone di proseguire l'incontro sempre ad ottimi livelli di muro e di impostazione del gioco.

In occasione della prima retrocessione storica, ripercorriamo le tappe della nostra squadra dalla nascita ad oggi:

l'Asti dell'Hit Ball parte dalla Serie B2, categoria in cui nella stagione 2005/06 ha mosso i primi passi l'embrione della prima squadra astigiana, Killerbarman Asti, ottenendo un bel 10° posto su 15 squadre e una inaspettata salvezza.
Salvezza che non si è potuta concretizzare a causa del restringimento della categoria, così l'Elektraweb Asti è dovuta ripartire dalla Serie C, sbaragliando gli avversari ma perdendo in finale con il Suism Torino. Nello spareggio per la promozione, l'Asti si riappropria del "maltolto" avendo la meglio sulle Pecore Nere, ma ci vuole la bella per dettare le gerarchia: una storica partita giocata in quattro e vinta negli ultimi secondi grazie a due bombe da due di Rinaldi.
Nella prima stagione in B2 giocata da "regular season" (ovvero in un campionato a 10 squadre con partite di andata e ritorno), l'Electraweb Asti si piazza in un decoroso quinto posto, mentre nella stagione successiva, con il nome di Elettropoli Asti, la squadra si attesta al secondo posto e accede ai playout promozione, pratica risolta questa volta in due sole partite a senso unico, ai danni del Kalynichta.
Nel primo anno di Serie B1 si aggiunge alla denominazione il CSI, nome che rimane tutt'oggi, e il settimo posto garantisce una piena salvezza su cui pochi avrebbero scommesso ad inizio stagione.
In quella successiva, partita di nuovo in sordina, si segna la novità delle partite in casa per il massimo campionato e la palestra di via De Amicis/via Natta diventa il fortino dell'Asti che al debutto sconfigge la fortissima compagine degli Hit Dogs. L'impianto casalingo si rivelerà fatale per ben quattro squadre su cinque che ne calcheranno il fondo, così diverso da quello del Palahit, e l'Elettropoli a fine stagione si assesterà su un buon sesto posto.
Nella stagione attuale, in cui gli astigiani hanno avuto per la prima volta la possibilità di disputare metà degli incontri in territorio autoctono, ci si aspettava forse qualcosa in più ma la politica di diffusione (ben 12 i tesserati quest'anno) e l'aumento vertiginoso del livello di gioco della B1 (tanto da essere addirittura paragonata alla A2, se non di livello superiore) ha fatto sì che i nostri non riuscissero ad uscire dal penultimo posto, che li ha costretti allo spareggio contro una squadra che ha comandato la B2 per tutta la stagione, mancando la promozione diretta solo nell'ultima giornata, e tra le cui fila spiccava l'ex-capocannoniere della Serie A2 Federico Garrone, sceso di due categorie per raggiungere gli amici nella loro squadra: non devono stupire infatti i suoi 35 punti nella gara di ritorno.

Dopo tre stagioni consecutive giocate in Serie B1, l'Asti torna da dove è venuta, ovvero in Serie B2, sperando che il livello di gioco sia più adatto ad una squadra che con una sola compagine tenta di diffondere l'Hit Ball nel territorio astigiano inserendosi nel campionato torinese.
La diffusione locale ha comunque ottenuto un grosso input dal Primo Torneo Studentesco della Provincia di Asti, disputatosi in aprile e in cui il Liceo Classico "Vittorio Alfieri" di Asti ha avuto la meglio sull'IPSIA "Alberto Castigliano" di Asti, istituto da cui è uscito lo zoccolo duro della prima squadra astigiana. Il torneo scolastico è stato equiparato alla C2 astigiana e il Liceo Classico ha quindi potuto affrontare la vincente della C2 torinese, gli Hitmakers, in un incontro che si disputerà sabato 9 giugno all'interno della struttura federale del Palahit... Quindi forza liceali, Asti è con voi!